Accorpamento e rinnovo dei nuovi consigli camerali della Sicilia

Accorpamento e rinnovo dei nuovi consigli camerali della Sicilia

E’ noto che in seguito alla politica del contenimento dei costi delle imprese il governo ha disposto il contenimento della imposta camerale, con il conseguente ridimensionamento del gettito in favore delle camere di commercio, da cui l’esigenza di accorpare le camere di commercio per contenerne i costi.
Peraltro l’informatizzazione dei servizi certificatori non giustificava piu’ gli alti oneri a carico delle imprese, specie di quelle camere di commercio di minore consistenza di registrazioni; da qui l’indirizzo del governo di procedere all’accorpamento delle CCIAA e al conseguente ridimensionamento degli organi di gestione.
In Sicilia è in atto, tramite appositi commissari ad acta, la procedura per la costituzione dei nuovi Consigli camerali, secondo il seguente accorpamento:

• Palermo che accorpa la Cciaa di Enna
• Trapani che accorpa Agrigento e Caltanissetta
• Catania che accorpa Ragusa e Siracusa
• Messina

I nuovi consigli camerali saranno determinati mediante attribuzione dei seggi  alle associazioni imprenditoriali  delle rispettive circoscrizioni.
Le sedi provinciali FIARCOM siciliane pertanto provvederanno, se non si sono ancora attivate, a presentare proprie candidature per i settori Commercio, Turismo, servizi alle imprese e artigianato, sia in proprio che in apparentamento ad altre organizzazioni affini del proprio territorio provinciale o della circoscrizione interprovinciale.
La sede centrale di Trapani è disponibile a fornire eventuali indicazioni, sia in email che per telefono.

L’Ufficio Organizzazione