01 Lug 2016
Voucher, obbligo di tracciabilità e nuovi limiti di uso
Con recente decreto ministeriale del Lavoro alfine di combattere il lavoro sommerso, è stata disposta la tracciabilità del lavoro occasionale retribuito col voucher; ciò mediante l’onere della comunicazione preventiva dell’avvio del rapporto lavorativo all’Ispettorato del Lavoro, sia con sms che via email.
Si conferma il limite economico per il committente di euro 2000 annuali , fatta eccezione per il settore agricolo che viene portato al limite annuale di euro 7000.
Le nuove regole non riguardano il lavoro delle colf, badanti e babysitter, per le quali il limite annuale per il committente viene portato a 7.000 euro .
Pino Ingardia