Porto di Trapani: Fiarcom, Confesercenti e Confcommercio chiedono un intervento sulla stazione marittima
REDAZIONE ITACANOTIZIE.IT
Nota congiunta da parte della Federazione Italiana Artigiani e Commercianti, Confesercenti e Confcommercio all’attenzione di Pasqualino Monti, presidente dell’autorità portuale della Sicilia Occidentale (che comprende Palermo, Trapani, Termini Imerese e Porto Empedocle).
Oggetto della missiva il ripristino funzionale della stazione marittima del Porto di Trapani, realizzata 20 anni fa e attualmente “in condizioni disastrose, inagibili per i servizi igienici e i servizi di sosta e ristorazione” .
I rappresentanti delle suddette associazioni evidenziano inoltre “l’esigenza di governare il posizionamento di tutti gli attracchi aventi finalità di transito di persone e turistici (aliscafi ,navi da crociera, traghetti) in “prossimità della medesima stazione , in luogo della attuale dispersa dislocazione, lontano dai servizi alla utenza in transito”.
“Scelte private non sempre coerenti con una gestione portuale responsabile – si legge ancora nella nota – allo stato provocano disservizi e risentimenti, con la conseguenza di fare del porto di Trapani una sorta di accampamento confuso e disordinato; ciò senza sottovalutare la dislocazione particolare del porto in pieno centro città, e l’esigenza conseguente di provvedere a un ordinato funzionamento anche riguardo al traffico urbano”.